Londra, così bella da licenziarsi: “I colleghi mi tormentavano”
20 Maggio 2013
di redazione
La bellezza è un dono ma certe volte si può rivelare una maledizione. Laura Fernee, 33 anni, di Notting Hill al centro di Londra, è troppo bella per lavorare. La donna infatti si è licenziata, rinunciando a un incarico accademico in campo scientifico, perché i suoi colleghi maschi la tormentavano chiedendole di uscire e non togliendole mai gli occhi di dosso avendo la ragazza un fisico asciutto e attraente. "Gli uomini del mio ufficio erano soltanto interessati al mio corpo. Gli chiedevo di parlare di lavoro ma non gliene importava nulla, pensavano solo a guardarmi" e a farle regalini romantici. Le colleghe donne invece la odiavano e non le rivolgevano la parola. Insomma, non riusciva a concentrarsi sul lavoro. Laura aveva iniziato a lavorare nel 2008. Addio a uno stipendio di 30 mila sterline all’anno, Laura ha deciso di tornarsene a vivere sotto l’ala protettiva dei suoi genitori che possono mantenerla. "Non sono una bambocciona, ha spiegato, la verità è che il mio aspetto fisico mi ha danneggiato moltissimo nell’ambito lavorativo". Carta di credito, abiti firmati e affitto da 2.000 sterline al mese d’ora in poi sono sponsorizzati da mamma e papà.