Lunedì riforme al voto in Senato, sindaci in fermento
19 Luglio 2014
di redazione
Nel pomeriggio di lunedì prossimo, a Palazzo Madama, inizieranno le votazioni degli emendamenti del ddl costituzionale sulla riforma del Senato e del Titolo V. Previsto un voto no stopo fino a mercoledì prossimo, con il voto degli emendamenti anche con sedute notturne fino alle ventidue. Lunedì, parleranno anche i relatori e ci sarà la replica del ministro Boschi. Il governo Renzi vuole accelerare ma bisogna fare i conti con circa 8mila emendamenti, in gran parte provenienti dalla sinistra di Sel. Il senatore del Pd Zanda, a margine dell’ultima riunione dei capigruppo, ha fatto capire che non ci saranno ghigliottine, già evocate da M5S. Nessun "contingentamento" dei tempi. Intanto il presidente di Anci, Fassino, critica il fatto che nel testo di riforma ci sia un "numero inadeguato" di sindaci, rispetto gli oltre 8mila Comuni italiani.