Lusi libero, “Sono commosso”. 11 mesi in Convento

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Lusi libero, “Sono commosso”. 11 mesi in Convento

24 Maggio 2013

Il senatore Luigi Lusi, ex tesoriere della ex Margherita, rinviato a giudizio per aver sottratto milioni di euro al partito, torna in libertà. "Sono commosso", dice. A deciderlo i giudici della quarta sezione del tribunale di Roma, che hanno revocato le misure cautelari dopo 11 mesi. Lusi era ai domiciliari presso il Convento di Santa Maria dei Bisognosi in provincia dell’Aquil. Lusi è stato tesoriere della Margherita dal 20o2 al 2012, prima dell’arresto. E’ stato anche co-tesoriere degli Uniti dell’Ulivo, tesoriere dello European Democratic Party, co-tesoriere dell’Unione. I giudici lo accusano di aver tenuto una contabilità parellela della Margherita, traferendo soldi all’estero in Canada e facendoli rientrare in Italia grazie allo Scudo fiscale dove il senatore avrebbe investito in immobili a Roma e provincia. L’allarme a suo tempo venne lanciato da Arturo Parisi e il leader della Margherita, Rutelli, è stato sempre molto duro nelle sue dichiarazioni su Lusi. Lusi, da parte sua, ha sempre detto di aver obbedito agli ordini che venivano dalla segreteria del partito ed ha affermato di aver finanziato anche Matteo Renzi. Dall’interrogatorio della sua segretaria emergerebbero delle conferme sulle elargizioni a diversi soggetti politici del Pd. Per le sue accuse, è stato a sua volta minacciato di denuncia per diffamazione. di Il 6 febbraio 2012, il Pd lo ha espulso. Nel mese di giugno, la Giunta per le autorizzazioni a procedere del Senato boccia la relazione Saro contraria all’arresto e poi voa quella Follini che concede le misure cautelari, con voto palese e in polemica con il Pdl. Lusi aveva chiesto di non diventare un capro espiatorio, ma è il primo membro nella Storia del Senato a cui l’aula concede l’arresto, grazie soprattutto alla compattezza dimostrata dal Pd. Al processo Lusi dovrà rispondere di associazione a delinquere finalizzata al peculato assieme a due commercialisti e alla legale rappresentante di una società dell’ex senatore.