M.O. Gaza, impegno forze armate a ridurre vittime civili
21 Luglio 2010
di redazione
Le forze armate israeliane stanno adottando una serie di procedure che permetteranno di ridurre il numero di vittime civili in futuri conflitti, secondo un rapporto del ministero degli Esteri inviato all’ Onu.
Rispondendo al rapporto della commissione dell’Onu presieduta dal giudice Goldstone, che ha accusato Israele di crimini di guerra durante l’operazione "Piombo Fuso" lanciata contro Hamas a Gaza a fine dicembre 2008, le forze armate affermano che tra le misure ora adottate al fine di ridurre al minimo possibile le vittime civili ci sono restrizioni all’ uso di fosforo bianco e l’ inclusione di un ufficiale per le questioni umanitarie con le truppe combattenti. I palestinesi affermano che durante "Piombo Fuso" 1.400 persone furono uccise dalle truppe israeliane, in gran parte civili non combattenti.