M.O. Obama: “Summit internazionale se falliranno colloqui pace indiretti”
30 Aprile 2010
di redazione
Se i colloqui di pace tra israeliani e palestinesi dovessero fallire, il presidente americano Barack Obama convocherà un summit internazionale sul Medioriente. Lo avrebbe anticipato lo stesso inquilino della Casa Bianca a diversi leader europei, come spiegano alcuni ufficiali israeliani al quotidiano Haaretz, precisando che la conferenza dovrebbe tenersi tra settembre e ottobre prossimi.
Al summit parteciperebbe il Quartetto per il Medioriente, ovvero Stati Uniti, Unione europea, Nazioni Unite e Russia, con l’obiettivo di rappresentare un fronte comune per la formazione di uno Stato palestinese. Temi del summit dovrebbero essere la sicurezza, i confini, i rifugiati palestinesi e lo status di Gerusalemme. Obama sembra quindi sempre più determinato a esercitare la sua influenza per la creazione di uno stato palestinese, sottolineano gli ufficiali israeliani, e diversi leader europei hanno già espresso il sostegno della Ue a qualsiasi piano proposto da Washington.
In ogni caso, i colloqui di pace tra israeliani e palestinesi dovrebbero iniziare nelle prossime settimane, ma viste le premesse Obama è pronto ad affrontare l’eventualità che i negoziati indiretti muoiano sul nascere.