M.O. Tredici gruppi palestinesi minacciano capi Anp in Cisgiordania
07 Ottobre 2010
di redazione
Un gruppo composto da 13 formazioni armate palestinesi ha minacciato azioni contro gli esponenti dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) se dovessero continuare gli arresti nei confronti dei quadri di Hamas in Cisgiordania.
Le 13 formazioni armate, in parte legate al gruppo islamico, hanno lanciato le loro minacce dalla Striscia di Gaza durante un incontro che ieri un portavoce delle brigate Ezzedin al-Qassam, a volto coperto, ha avuto con un gruppo di giornalisti locali. "Diciamo oggi che non potremo rimanere in silenzio ancora a lungo – ha affermato l’esponente islamico – se andranno avanti con gli arresti, gli agenti della sicurezza dell’Anp diventeranno i nostri nemici". All’incontro di ieri, secondo quanto riferisce il giornale arabo ‘al-Quds al-arabì, al fianco dei militanti del braccio armato di Hamas c’erano anche altre piccole formazioni armate palestinesi tra cui le brigate Neser Salahuddin, le brigate dei mujahidin, le brigate degli Ansar, le brigate dei martiri di al-Aqsa (unità Nabil Masoud), le brigate Sayf al-Islam, le brigate per la Difesa di al-Aqsa, le brigate Jihad Jibril, le brigate delle forze del Fulmine, le brigate Nasur Falistin e le brigate per l’unità nazionale.
"Riteniamo che le autorità di al-Fatah abbiano tradito la causa palestinese – hanno aggiunto – hanno tradito la causa dei nostri prigionieri presenti in Israele ordendo un complotto contro la nostra nazione".