M5S, Davide Casaleggio: “Non mi candido ma lavoro per democrazia diretta”
21 Giugno 2016
Nei giorni scorsi, Davide Casaleggio ha partecipato con Beppe Grillo, il direttorio di M5S e il nuovo sindaco di Roma Virginia Raggi alla festa pentastellata al teatro Flaiano per celebrare le vittorie nei ballottaggi di Roma e Torino. Oggi, Davide Casaleggio intervistato dal Corriere della Sera spiega: “Non intendo candidarmi, né fare politica in prima persona. Intendo occuparmi dello sviluppo delle applicazioni di democrazia diretta del Movimento 5 stelle in rete affinché tutti i cittadini possano fare politica”.
Commentando l’esito delle elezioni comunali Davide Casaleggio si dice “molto soddisfatto del risultato ottenuto” da M5S, un risultato che “non mi ha sorpreso perché rispecchia il lavoro fatto dal Movimento a tutti i livelli. Attivisti, portavoce e candidati”. Con Grillo “abbiamo celebrato questo nuovo successo e ricordato mio padre”, ha aggiunto Casaleggio spiegando che per il padre Gianroberto (scomparso alcune settimane fa – ndr) “la stella polare del Movimento era il Movimento stesso, che si esprime online tramite i propri iscritti seguendo le poche regole che sono state fissate. Questa è l’impostazione che ne garantisce il successo”.
Dopo aver definito “una assurdità” il fatto che Virginia Raggi possa essere eterodiretta nel suo lavoro di sindaco di Roma, Casaleggio ha annunciato che il Movimento 5 Stelle sta lavorando per potenziare gli strumenti informatici per i cittadini, e non solo. “La prossima applicazione che rilasceremo – ha spiegato – sarà quella di e-learning. Saranno delle lezioni online corredate di video e approfondimento tenute da alcuni consiglieri comunali per dare supporto ai nuovi eletti di questa tornata”.