M5S, Di Battista alla Welt: “Vogliamo referendum su euro”

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M5S, Di Battista alla Welt: “Vogliamo referendum su euro”

08 Dicembre 2016

Il Movimenti 5 stelle vuole un referendum sull’euro. “Gli italiani devono poter decidere sulla moneta”, ha detto Alessandro Di Battista al giornale tedesco Die Welt. “L’euro – ha aggiunto Di Battista – ha avuto questi effetti: la perdita del potere di acquisto, della competitività industriale, la disoccupazione, la disintegrazione sociale. Se l’Europa non vuole implodere, deve accettare che non si può andare avanti in questo modo”.

Di Battista torna anche sulla questione del reddito di cittadinanza in un post scritto su Facebook: “Il reddito deve diventare un diritto. Un italiano su due al sud è a rischio povertà. Negli ultimi mesi mi sono dedicato alla battaglia referendaria e, grazie al vostro contributo e alla vostra partecipazione, ce l’abbiamo fatta. Da ora in poi mi concentrerò sul reddito di cittadinanza perché questi numeri drammatici non sono accettabili. Presto tornerò in piazza”.

Di Battista ricorda i dati diffusi ieri da Istat su povertà ed emigrazione in Italia, tutte e due in aumento: “il 28,7% degli italiani è a rischio povertà. Al sud si arriva al 46,4%. Eppure per i partiti politici il nemico da abbattere non è l’esclusione sociale ma il M5S. Nessuno di loro sta parlando delle misure da adottare per cancellare la povertà, tuttavia tramano per scegliere la migliore legge elettorale per cancellare le possibilità di vedere il M5S al governo”.

Eccoli qui i ‘professionisti della politica’. Quelli che non possono permettersi di perdere la loro poltrona, il loro titolo da ‘onorevole'”. Alessandro Di Battista, classe 1978, è deputato dei 5 Stelle. Si è candidato con la lista “Amici di Beppe Grillo” nel 2008 alle comunali di Roma, entrando poi nel movimento di cui diventa portavoce per il Lazio. All’iniziod di dicembre del 2012, il “Dibba” si è candidato alle “parlamentarie” del Movimento 5 Stelle, arrivando quarto. E’ stato eletto alle politiche del 2013. Dal 7 maggio 2013 al 20 luglio 2015 è stato vicepresidente della commissione Affari esteri e comunitari. Nell’agosto del 2016 ha condotto il tour di M5S per il NO al referendum.