M5S, il giorno di Pizzarotti: lascia il Movimento e dice No al referendum

Banner Occidentale
Banner Occidentale
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

M5S, il giorno di Pizzarotti: lascia il Movimento e dice No al referendum

03 Ottobre 2016

Federico Pizzarotti in una conferenza stampa annuncia la sua uscita definitiva dal Movimento Cinque Stelle: “Sono sempre stato un uomo libero e da uomo libero non posso che uscire da questo Movimento Cinque stelle”. 

Sono “assolutamente per il No” al referendum costituzionale. Lo ha detto il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, annunciando una “piccola campagna Facebook” poco prima del 4 dicembre. “Sul referendum sono assolutamente per il no, non per una questione ‘Renzi sì’ o ‘Renzi no’, ma perché è uno stravolgere per non ottenere neanche l’obiettivo che vuol farci credere Renzi rispetto alla governabilità dell’Italia,” ha spiegato Pizzarotti.

“Sentire frasi come ‘se vince il no torneremo al fascismo’ o ‘abbiamo due mesi per salvare i prossimi vent’anni dell’Italia’ penso che sia irresponsabile. Facciamo passare il messaggio che non è la verità”. Invece “dovremmo chiederci, se non c’è una governabilità, se non c’è una forza politica che abbia forza e consenso della maggior parte degli italiani che ormai non vanno più a votare”.

“C’è un problema di credibilità delle forze politiche a livello europeo e noi purtroppo ci guardiamo l’ombelico”. “L’articolo su bicameralismo è delirante – ha aggiunto -. Se si voleva la governabilità bastava cambiare legge elettorale, rimettere preferenze e non tenere listini bloccati”.

Beppe Grillo e Davide Casaleggio sono a Roma, nella città guidata da Virginia Raggi alle prese con la permanente instabilità della sua squadra di governo, per una riunione di vertice del MoVimento Cinque Stelle nella giornata delle dimissioni dal MoVimento ddi Pizzarotti.