Macron denuncia: Attacco hacker, rubati email e documenti
06 Maggio 2017
di Redazione
Macron ha denunciato un massiccio attacco hacker appena prima che scattasse la mezzanotte: momento in cui è scattato il silenzio elettorale. Il suo staff elettorale ha denunciato un’operazione a suo danno “massiccia e coordinata”: vari giga di archivi internet, con e-mail e documenti di contabilità finanziaria mescolati a documenti falsi, sono stati disseminati nel web attraverso una pagina diffusa da Wikileaks e ‘viralizzata’ su Twitter dall’estrema destra.
Per gli uomini che lavorano per Macron, non ci sono dubbi: l’operazione lanciata “all’ultim’ora della campagna elettorale è’ “senza precedenti” nella storia francese e costituisce “in modo manifesto una destabilizzazione della democrazia”. Secondo gli uomini di Macron, i files sono stati rubati settimane fa, quando alcuni collaboratori di En Marche!, il movimento del candidato centrista, avevano denunciato che le loro email personali e di lavoro erano state hackerate.
Si grida, ovviamente, già alla minaccia russa che starebbe compromettendo la democrazia e le elezioni di tutto il mondo. E il riferimento alle presidenziali Usa 2017, più scontato che mai, rimbalza su tutti i giornali. Come se fosse stato provato qualcosa al riguardo, poi.