Madagascar. Golpe, vertici militari “pronti a repressione”

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Madagascar. Golpe, vertici militari “pronti a repressione”

17 Novembre 2010

Alcuni ufficiali guidati dal colonnello Charles Andrianasoavina, ex braccio destro dell’attuale presidente Andry Rajoelina, hanno annunciato di aver effettuato un colpo di Stato in Madagascar. I responsabili del golpe sarebbero, secondo alcune fonti, venti figure di spicco dell’esercito – tra cui il generale Noel Rakotonandrasana.

"I militari si sono riuniti in una base aero-navale vicino all’aeroporto internazionale a 15 km dalla capitale e hanno fatto un comunicato dove hanno chiesto a tutti i militari e agli ufficiali presenti nell’isola di unirsi a loro e hanno anche chiesto la liberazione di tutti i prigionieri politici – ha dichiarato una fonte del quotidiano Les Nouvelles – il Primo ministro ha comunque fatto sapere che terrà nelle prossime ore una conferenza stampa per chiarire la situazione".

La notizia del golpe giunge un’ora dopo l’apertura dei seggi per un referendum costituzionale, proposto da Rajoelina, che gli avrebbe consentito di governare a scadenza indefinita, fino a quando non deciderà di indire nuove elezioni. I partiti dell’opposizione avevano invitato a boicottare il referendum. Questo potrebbe avere favorito il tentativo dei golpisti.

Secondo la Bbc, Andrianasoavina faceva parte del reggimento Capsat che mise in atto il colpo di stato del 2009. Un ufficiale della polizia militare ha già annunciato misure repressive nel caso di rivolta "senza possibilità di negoziare".