Mafia, allarme della Dia: “Da sommersione a derive di scontro”
05 Agosto 2014
di redazione
La direzione investigativa antimafia (Dia) lancia l’allarme: la Mafia segue ancora una strategia di "sommersione", e’ ancora in cerca di nuove leadership ma le recenti minacce ai magistrati lasciano ipotizzare delle "derive di scontro" pericolose. Nella relazione consegnata al Parlamento dalla Dia, si punta il dito sulla corruzione con cui Cosa Nostra "riproduce progressivamente la metastasi mafiosa nelle regioni più ricche d’Italia", frenando la crescita del Paese. Insomma, le cosche sono "impegnate nel tentativo di riconsolidare la propria struttura a cominciare da una catena di comando che da tempo ha perso compattezza, libertà d’azione e potere di condizionamento ambientale" ma le scarcerazioni di alcuni boss e le intimidazioni ai magistrati mostrano che alla tradizionale "strategia di sommersione" potrebbe seguire appunto una "deriva di scontro ancora da ben decifrare".