Mafia. Gdf sequestra nel catanese beni per 3,5 milioni di euro
04 Agosto 2009
di redazione
Beni immobili e societari e conti correnti bancari per complessivi 3,5 milioni di euro sono stati sequestrati dal nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Catania a Antonio Gaetano Di Marco, 42 anni, accusato di fare parte di una cosca di Bronte e indagato per associazione mafiosa, traffico di sostanze stupefacenti e estorsione.
Il provvedimento preventivo è stato emesso dal Tribunale di Catania su richiesta della locale Procura distrettuale ed è stato disposto dopo che indagini delle Fiamme Gialle hanno accertato che la disponibilità di beni mobili e immobili riconducibili a Di Marco, e a suoi congiunti, non era giustificata in base a quanto dichiarato ai fini delle imposte sui redditi, e pertanto, in base alla vigente normativa antimafia, da ritenersi acquistata con proventi illeciti. Con quello di oggi sale a 19 milioni di euro il bilancio complessivo dei beni sequestrati alla mafia dalla guardia di finanza dall’inizio del 2009.