Mafia. La Russa: “In caso di emergenza potremmo usare anche l’esercito”

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Mafia. La Russa: “In caso di emergenza potremmo usare anche l’esercito”

29 Aprile 2010

In caso di emergenza, il governo potrebbe impiegare l’Esercito in territori ad alta densità mafiosa. Lo ha detto il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, nel corso del suo intervento a "Radio anch’io", specificando però che, "quando vengono utilizzati i militari delle Forze Armate, non è perché abbiano un’attitudine, un’efficacia o una capacità maggiore, di quelle che hanno Carabinieri e Polizia" e che l’apporto delle Forze Armate si aggiunge "per un fatto numerico".

Con riferimento a passate situazioni in cui è stato richiesto l’impiego dei militari, come nel caso dell’operazione "Vespri Siciliani", La Russa ha spiegato che: "È possibile che questo si ripeta, ma non perché i militari possano fare di più dei Carabinieri o della Polizia, ma semplicemete perché quando c’è bisogno, in un determinato territorio a forte densità criminale, di aggiungere uomini che altrimenti lo Stato non potrebbe destinare a quello scopo".

La Russa ha poi ricordato l’impiego dei militari nell’operazione "Città Sicure", con i pattugliamenti a piedi che "hanno portato alla contrasto di un numero di reati", che "sono diminuiti fino al 40%, per esempio davanti alla Stazione Centrale di Milano".