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Malawi. Coppia gay condannata a 14 anni di carcere e lavori forzati
20 Maggio 2010
di redazione
Una coppia gay è stata condannata a 14 anni di carcere con l’obbligo di lavori forzati in Malawi. I due uomini, Steven Monjeza, 26 anni, e Tiwonge Chimbalanga, 20 anni, sono stati infatti ritenuti colpevoli di "atti contro natura".
La sentenza è la massima consentita per questo tipo di ‘reato’ secondo le leggi del paese, che prevedono il divieto dell’omosessualità, a quanto riferisce la Bbc. I due erano stati arrestati nel dicembre 2009 mentre stavano celebrando il loro fidanzamento, in vista di un matrimonio quest’anno. I due sono stati accusati di "conoscenza carnale contro l’ordine naturale" e "pratiche indecenti".
Nell’annunciare la sentenza a Blantyre, il giudica Nyakwawa Usiwa-Usiwa ha spiegato di voler emettere una "sentenza deterrente in modo che il pubblico sia protetto da gente come voi, in modo che nessuno sia tentato di emulare questo orrido esempio".
La vicenda ha suscitato proteste internazionali, ma in Malawi, un paese africano poverissimo di 15 milioni di abitanti, per lo più cristiano, a suscitare sdegno è stato piuttosto la relazione omosessuale tra i due. Secondo un gruppo attivista gay, tuttavia, molti praticano l’omosessualità in segreto. L’associazione da tempo chiede di eliminare il divieto, sostenendo che questo è contro la Costituzione, che vieta la discriminazione sulla base della sessualità.
