Maldini indagato per corruzione: “Accuse infondate, sono tranquillo”

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Maldini indagato per corruzione: “Accuse infondate, sono tranquillo”

22 Aprile 2010

L’ex calciatore del Milan, Paolo Maldini, è indagato dalla procura di Milano per corruzione e accesso abusivo al sistema informatico dell’anagrafe tributaria, nell’ambito di un’inchiesta, chiusa oggi e che nei mesi scorsi ha portato in carcere un funzionario dell’agenzia delle entrate. A quanto si è appreso, assieme all’ex capitano rossonero, è indagata anche la moglie.

Il nome dell’ex capitano del Milan era già comparso nei mesi scorsi nell’ambito dell’inchiesta, di cui è titolare il pm di Milano Paola Pirotta, che ha portato in carcere, tra gli altri, il funzionario dell’Agenzia delle entrate Luciano Bressi, che avrebbe effettuato accessi abusivi al sistema informatico dell’Anagrafe Tributaria, con finalità diverse da quelle istituzionali. Ed è proprio al dipendente della Pubblica amministrazione che l’ex calciatore rossonero si sarebbe rivolto, come risulta da una telefonata intercettata dagli investigatori, nella quale egli chiede al funzionario di fare "una verifica" nell’ambito di un’operazione immobiliare che voleva portare a termine in Toscana. Il particolare era emerso dall’ordinanza del gip di Milano Gloria Gambitta a carico del funzionario.

Il giudice inserisce l’iniziativa dell’ex capitano del Milan nella "costituzione di una nuova società operante nel settore edile-immobiliare" di cui l’ex calciatore voleva entrare a far parte con la moglie. In una telefonata del 26 gennaio scorso, agli atti dell’inchiesta, Maldini parla con Bressi dell’impegno economico importante che deve affrontare e gli chiede: "Volevo fare una piccola … verifica su, su, su Alessandro eh … Come si può fare (…) Su di lui si può fare una verifica eh … fiscale su di lui… Nel senso se ha avuto problemi con la giustizia ad esempio eh .. Oppure se ha avuto problemi con il fisco …".Maldini, scrive il gip, "chiede a Bressi di compiere un’indagine sulla posizione fiscale" del predetto Alessandro "perché risulta tra i soci della nuova società".

L’ex capitano, stando al gip, spiega inoltre, nella telefonata, che intende svolgere "accertamenti di giustizia" ("giustizia posso chiederla a qualcun altro", dice l’ex capitano rossonero nell’intercettazione). Nell’inchiesta sono indagate una quarantina di persone a cui è stato notificato l’avviso di chiusura delle indagini.

Maldini, attraverso il suo legale Danilo Buongiorno, ha fatto sapere di essere "tranquillo e sereno" per la vicenda che riguarda lui e la moglie Adriana Fossa. "Nel contestare le accuse che sono del tutto infondate – spiega l’avvocato Buongiorno – è certo di potere dimostrare l’assoluta estraneità sua e di sua moglie, le cui posizioni dovevano essere quelle di parti lese e non certo di indagati". L’avvocato Buongiorno precisa che alcuni organi di stampa hanno diffuso la notizia "con più dati imprecisi, tra cui il riferimento ad un soggetto presunto parente dell’ex calciatore Franco Baresi, che tale non è".