Mali. Dopo il golpe, resta alta la tensione
29 Marzo 2012
di redazione
Bamako divisa in due. In un clima di enorme incertezza, la capitale del Mali è stata teatro ieri di manifestazioni di sostenitori e contrari al golpe militare, che ha portato alla destituzione del presidente Tourè e al passaggio del potere nelle mani della giunta guidata dal capitano dell’esercito Sanogo.
Sulla scena politica maliana ha esordito il movimento ”22 marzo”, dichiaratamente a favore del golpe, diretta emanazione dell’unico partito a suo tempo all’opposizione contro Tourè, ‘Solidarietà per la democrazia e l’indipendenza’. A questo movimento si contrappone il ‘Fronte unito per la salvaguardia della democrazia e della Repubblica’, che chiede il ritorno alla Costituzione e la deposizione dei golpisti.