Malibu: 50 case distrutte dal fuoco, 14000 evacuati
25 Novembre 2007
di redazione
I venti di Santa Ana hanno portato il fuoco a mangiarsi una cinquantina di case sulla costa di Malibu (California) località preferita dagli attori hollywoodiani, un’altra trentina di case sono state seriamente danneggiate, dopo quello dello scorso mese, i californiani tornano a vivere l’incubo incendi.
La comunità costiera di Malibu si stava riprendendo dopo aver sofferto la perdita di più di 4000 acri di foreste che sono andate a fuoco lo scorso mese, insieme a sei case e una chiesa ma si è svegliata ieri mattina avvolta ancora una volta tra le fiamme.
Ora si stanno movimentando centinai di elicotteri da soccorso, sia per tentare di spegnere le fiamme, sia per portare in salvo eventuali malcapitati. “Svegliarsi alle quattro del mattino con l’odore del fumo e il vento che ti sbatte alle finestre è qualcosa con cui abbiamo imparato a convivere, ma rimane sempre uno shock”, ha dichiarato alla Ap il sindaco di Malibu, Jeff Jenninngs.
I venti si stanno ora calmando in maniera considerabile e i vigili del fuoco credono che oggi sarà per questo più facile lavorare contro le fiamme “credo veramente che i numeri ci saranno favorevoli già da domani”, ha Michael Freeman, il capo dei firefighters della contea di Los Angeles, riferendsi alla forza del vento prevista per la giornata di oggi.
Malibu non è nuova a questo tipo di catastrofi, nel 1993 un incendio portò alla distruzione di centinaia di costruzioni e alla morte di tre persone.