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Mandela grave ma stabile, Zuma: “Sudafrica prega per Madiba”
10 Giugno 2013
di redazione
E’ ancora ricoverato in ospedale Nelson Mandela, "Madiba", il padre della liberazione del Sudafrica dal regime dell’Apartheid. L’ex primo presidente nero della storia del Paese, ormai alla venerabile età di 94 anni, è stato ricoverato per l’aggravarsi di una infezione ai polmoni e i medici hanno definito "gravi ma stazionarie" le sue condizioni.
L’attuale moglie, Graca Machel, è al suo fianco. Sua figlia Zenani, attuale ambasciatore in Argentina, è tornata a casa per stare accanto al genitore ammalato. Madiba era già stato ricoverato per una polmonite nei mesi scorsi, tanto da far parlare qualcuno di "accanimento terapeutico". I suoi problemi di salute affondano nei decenni di prigionia nella fortezza di Robben Island. Lo scorso Natale l’aveva passato in ospedale. Negli ultimi anni è diventato un autorevole mediatore internazionale, nelle crisi dall’Africa al Medio Oriente.
L’attuale presidente Zuma ha lanciato un appello alla popolazione: "Continuate a pregare per Mandela e la sua famiglia". Mandela è stato incarcerato per 27 anni durante l’apartheid e guidò il Sudafrica per la prima volta dal 1994 al 1999. E’ unanimente considerato il Padre della nuova democrazia sudafricana oltre ad essere un leader riconosciuto a livello internazionale e una icona dei diritti umani. Nel ’93, ha diviso il premio Nobel per la pace con l’ex presidente sudafricano De Klerk. Non appare in pubblico dalla Coppa del Mondo del 2010.
