Manovra, sprint finale alla Camera, martedi’ diventa legge

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Manovra, sprint finale alla Camera, martedi’ diventa legge

03 Agosto 2008

Ultimi passi per la ‘manovra d’estate’, con una volata finale alla Camera per diventare legge martedì, giusto in tempo per un nuovo consiglio dei ministri in cui avviare l’esame della Finanziaria autunnale. Dopo l’ok del Senato con alcune modifiche – nonostante il decreto legge sembrasse blindato – il dl torna a Montecitorio per un ultimo rapido passaggio in commissione e Aula, con il via libera finale previsto per martedì con la fiducia. Un passaggio ormai solo formale, a cui martedì pomeriggio – ha detto il premier Silvio Berlusconi – seguirà un Cdm per cominciare "a mettere le basi per la discussione sulla Finanziaria, che coinvolgerà tutte le forze parlamentari". Un obiettivo che però dovrà fare i conti con la richiesta del Quirinale di presentare la Finanziaria insieme al progetto di bilancio.

Stasera alle 20.30 riparte l’esame del decreto nelle commissioni riunite Bilancio e Finanze della Camera. Il termine per presentare gli emendamenti scade alle 16, ma le commissioni si limiteranno a esaminare gli articoli modificati dal Senato: nel complesso, in commissione Bilancio a palazzo Madama, sono passati 7 emendamenti e 66 correzioni formali. Domenica sera dovrebbe arrivare così il via libera delle commissioni della Camera, quasi certamente senza modifiche. Il testo approderà poi in Aula lunedì alle 11.30 e l’ok definitivo di Montecitorio al provvedimento è previsto per martedì 5.

Subito dopo il via libera finale del Parlamento, il governo si riunirà "per iniziare a discutere – secondo Berlusconi – la Finanziaria che sarà approvata a settembre, che confermerà quanto già previsto nel decreto". Una Finanziaria con "numeri tali da farci pensare che sopporteremo e supereremo bene anche questa crisi generale" dell’economia mondiale.

Ma se il governo spinge per accelerare i tempi, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha richiamato l’esecutivo alla necessità di rispettare regole e procedure previste. Non si può, ha osservato il Quirinale, presentare in anticipo il ddl Finanziaria limitato a saldi e tabelle, perchè "l’attuale sistema di contabilità generale richiede che la Finanziaria sia presentata contestualmente al progetto di bilancio a legislazione vigente". E non sono "inutili formalismi" – ha ammonito il Colle – perchè solo così si possono verificare le coperture delle misure adottate con la manovra.

Glv

Cep

021242 ago 08