Manovra, UPB: previsione governo plausibile ma rischi restano

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Manovra, UPB: previsione governo plausibile ma rischi restano

19 Ottobre 2016

L‘Ufficio parlamentare di bilancio spiega che i numeri della manovra adesso vanno meglio ma che restano dei “rischi” rispetto alla valutazione europea. 

“La previsione iniziale è nata prima che potessimo vedere una serie di elementi essenziali, quali la scelta del disavanzo e le caratteristiche della manovra. In futuro, sarebbe auspicabile avere una manovra quanto più dettagliata possibile prima di validare le stime. Non è necessario ridursi all’ultimo giorno, in altri Paesi queste decisioni sono prese mesi prima”, ha detto il presidente dell’Ufficio parlamentare di bilancio, Giuseppe Pisauro, in un’intervista a Repubblica. 

Sulla bocciatura delle prime stime programmatiche del governo, spiega Pisauro, “noi eravamo d’accordo con il quadro tendenziale, la discussione verteva sull’effetto della manovra: inizialmente il governo prevedeva che 0,4 punti percentuali di deficit in più avrebbero spinto la crescita di 0,4 punti percentuali, il che avrebbe richiesto un moltiplicatore molto alto. Ora il governo prevede che 0,7 punti di deficit aumentino la crescita di 0,4 punti, una previsione plausibile”. 

“La nostra procedura di validazione – prosegue – si basa su previsioni la cui forchetta è tra lo 0,8% e l’1%. Il governo è all’1%, dunque dentro. Certo, ci sono dei rischi. Poiché il governo è al margine alto della forchetta, i suoi numeri sono più esposti al pericolo di essere rivisti al ribasso”.