Manovra. Zaia: “Questo è momento di sacrifici per tutti”

La manovra appena approvata è "la cura da cavallo che serviva", una misura "epocale", un’occasione "per dare una svolta di modernità all’attività degli enti pubblici". Il governatore del Veneto Luca Zaia, in una intervista al Sole 24 Ore, elogia l’operato del governo sottolineando che "in questo momento non deve mancare il senso di responsabilità. I sacrifici li dobbiamo fare tutti".

"La crisi – spiega anche a Repubblica – è strutturale e i cittadini sanno bene che non è arrivata per colpa del governo". Governo che ha mantenuto l’impegno di "non mettere le mani nelle tasche dei cittadini" ma per "merito di Tremonti che l’ha scritta" ha messo in campo "una manovra pesantissima, dolorosissima ma di alto profilo politico". Il ministro dell’Economia ne esce "ancora più autorevole e rafforzato". Se è l’ora di "tirare la cinghia per tutti", in Veneto, il governatore sta preparando un’azione simile, "per tagliare le spese e non per aumentare le tasse".

E le Regioni del Sud, dice alla Stampa, la devono smettere con "le lagne": il Mezzogiorno "ha avuto di più delle Regioni del Nord" e "le opportunità sono state più alte di quelle ricevute da un veneto. Il problema è che le opportunità le formiche le affrontano in un modo, le cicale in un altro". Il federalismo, assicura comunque, "non salterà". Anche perchè "La Lega conferma, con assoluta coerenza, il suo impegno a realizzare il programma di governo. E risponde con affidabilità agli stimoli che arrivano dal presidente del Consiglio. Siamo noi – conclude – a garantire la governabilità".