Mantovano: “Boicottaggio della legge di parte della magistratura”
09 Dicembre 2009
di redazione
"Quella della procura di Siracusa per mettere sotto inchiesta i militari che hanno respinto i barconi dei clandestini non è l’iniziativa di un singolo: fa parte di un’azione coordinata su basi ideologiche per boicottare le leggi sull’immigrazione". Ne è convinto il sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano, secondo cui "non è nuovo questo tentativo di una parte della magistratura di disapplicare le norme sull’immigrazione volute dal governo. È successo già contro la Bossi-Fini, con ben 800 ordinanze in pochi mesi di giudici che ricorrevano alla Corte costituzionale".
"Per le dimensioni di questo vero e proprio atto di boicottaggio della legge – dice Mantovano in un’intervista al Giornale – ci vorrebbe una discussione in Parlamento per esaminare gli atti e far prendere posizione alle forze politiche. C’è un’anomalia del sistema".
"ll ministro della Giustizia e procuratore generale della Cassazione – aggiunge – possono iniziare un’azione disciplinare, ma confido poco nel Csm, finchè la sezione disciplinare non sarà separata, come in tanti chiedono da destra e sinistra".