Maracaibo, giallo su oriundo italiano. Per i media è omicidio di stato
30 Marzo 2014
di redazione
Caracas. Si chiama Roberto Annese il giovane italo-venezuelano di 33 anni che è stato ucciso a Maracaibo in Venezuela. Le circostanze dell’omicidio sono ancora poco chiare e potrebbero rientrare nelle forti tensioni che stanno attraversando il paese latinoamericano dopo la morte del presidente Chavez. La morte del giovane è stata confermata dalla Farnesina. Annese aveva origini di Molfetta, in provincia di Bari, in Puglia. Secondo il ministero dell’Interno venezuelano Annese "è stato ucciso dalla esplosione di un mortaio artigianale che stava manipolando, non è stato uno sparo non è vero che era uno studente". Secondo i media locali, invece, a uccidere il giovane sarebbero stati degli uomini della sicurezza venezuelana.