Maratona notturna per il via libera al Bilancio
30 Dicembre 2011
Cinque miliardi e 800 milioni di euro. A tanto ammonta il bilancio di previsione 2012 della Regione Abruzzo. Il via libera è arrivato dopo un’intensa maratona notturna, che si è conclusa poco dopo le quattro del mattino e dopo dodici ore di dibattito. E comunque, come ha sottolineato l’assessore al Bilancio, Carlo Masci, quel che conta è che per il terzo anno consecutivo si è evitato l’esercizio provvisorio e non si è non generato un euro di debito per gli abruzzesi.
“Si spende soltanto quello che si ha a disposizione – spiega Masci – e si continua a diminuire l’indebitamento stratosferico prodotto nei periodi in cui fare 400-500 milioni di debiti all’anno era la normalità per l’Abruzzo. Solo in questo modo, con grande senso di responsabilità, si può affrontare uno dei periodi peggiori della storia della nostra regione e dell’Italia intera”. Insomma, un bilancio che guarda avanti e che da’ prospettive di crescita e di sviluppo per la regione, continua Masci, ma che soprattutto, "certifica il dato che l’Abruzzo abbandona il primato di Regione più tartassata e indebitata d’Italia collocando le cifre del proprio bilancio tra quelle riscontrabili nelle Regioni più importanti del centro nord. Questo significa che il lavoro che stiamo portando avanti sta dando i suoi frutti e ci permette di ragionare nella prospettiva di come disporre di quelle risorse che si stanno liberando proprio grazie agli effetti di quella politica virtuosa in campo sanitario e di risanamento di bilancio".
Il provvedimento è passato con i voti della maggioranza e tra le novità contenute nel documento contabile spicca la facoltà, per il Consigliere regionale che abbia maturato i requisiti al vitalizio, di rinunciare al diritto e di ottenere il rimborso delle somme versate a titolo di contributi fino a quel momento. E’ stata corretta la norma che introduceva il ticket di 10 euro sulle prestazioni sanitarie, che dal primo gennaio non potrà più superare il costo totale della prestazione stessa stabilita dal tariffario nazionale. Nei mesi scorsi, infatti, era accaduto che esami diagnostici, nelle strutture pubbliche, avessero un costo superiore a quello delle strutture private. Nel bilancio del prossimo anno viene istituito un nuovo capitolo destinato all’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati, con uno stanziamento di 400mila euro.
Al sostegno delle imprese turistiche andranno fondi per 2 milioni e 800mila euro, mentre 750mila euro serviranno per il finanziamento delle tessere di libera circolazione (concesse a particolari categorie di cittadini) sui mezzi del sistema di trasporto pubblico locale regionale. Confermata la proroga, fino al 30 settembre 2012, delle procedure di liquidazione dell’Aptr, mentre quelle di Abruzzo Lavoro si concluderanno entro il 29 febbraio. Aumentano i canoni di concessione delle risorse idriche, con un incremento che oscillerà tra l’un per cento per gli usi agricoli e il 15 per cento per le attività commerciali e industriali.
"Siamo molto soddisfatti – commenta il Presidente della Commissione Bilancio, Emilio Nasuti – perché siamo riusciti ad approntare un documento di programmazione che, seppur tra molte difficoltà, consentirà una serie di interventi strategici in molti settori, oltre a rispondere alle istanze dei territori". Tanto per fare qualche esempio, la Provincia di Pescara riceverà 500mila euro per la riqualificazione della ex colonia Stella Maris, mentre 800mila euro saranno destinati a interventi sulla viabilità a Lanciano (realizzazione rotatoria Variante Frentana-Provinciale per San Vito) e Castel Frentano (sistemazione ex Provinciale Trastulli-Valle Paduli). Altri 150mila euro saranno destinati, come contributo, al polo fieristico regionale di Lanciano. Per la realizzazione di strutture sociali destinate a minori e disabili, la Regione contribuirà ai progetti delle organizzazioni di volontariato con un fondo di 100mila euro.
Tra le altre misure, ci sono 180mila euro per il dragaggio e ripascimento delle spiagge abruzzesi, 200mila euro di contributo all’istituto di ricerche Mario Negri sud, 120mila euro per il funzionamento del Cram (il Consiglio degli Abruzzesi nel Mondo), 100mila euro per il fondo regionale degli sfratti, 50mila euro per il fondo per gli aiuti alimentari ai bisognosi e 60mila euro per il fondo destinato alla conciliazione dei tempi di vita e lavoro delle donne. Nella legge Finanziaria è stato invece inserito un emendamento che riguarda la ricostruzione nelle aree colpite dal sisma del 2009. La norma prevede il dimezzamento dei tempi del procedimento amministrativo per i piani attuativi in variante degli strumenti urbanistici vigenti. Sul fronte della riforma del sistema dei trasporti, sempre all’interno della Finanziaria, è prevista una norma – che recepisce un progetto di legge già approvato in Giunta – per la creazione della società unica regionale per il trasporto su gomma, attraverso la fusione di Arpa, Gtm e lo scorporo del ramo d’azienda della Sangritana, che invece continuerà a gestire il traffico ferroviario.
“Abbiamo la consapevolezza di aver segnato significativi passi avanti nel risanamento economico – ha affermato il presidente del grupo Pdl in Consiglio Regionale, Lanfranco Venturoni – e aver avviato importanti riforme strutturali e con la necessaria e fondata fiducia di poter cogliere, anche nel prossimo anno, importanti obiettivi di crescita e rilancio della regione nel sistema Italia. Grazie al lavoro portato avanti in questi anni dalla Giunta regionale e dalla maggioranza e malgrado la forte riduzione dei trasferimenti statali – ha aggiunto – non siamo più una regione canaglia e abbiamo scritto la parola fine al dissesto in ambito sanitario, un obiettivo che fino a poco tempo fa sembrava irraggiungibile e che invece oggi è ci è stato riconosciuto da tutti”.