Marino apre alla cannabis ma sa di spot elettorale
21 Maggio 2014
di redazione
Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, propone una "depenalizzazione della marijuana", perchè "gli anni di proibizionismo non hanno portato nessun risultato nella prevenzione del drammatico aumento nell’uso di droga". Secondo il sindaco Marino "potrebbero essere sperimentate nuove forme di legalizzazione in medicina ma anche per colpire la criminalità organizzata".
Marino lo ha detto a un convegno di studi sulla politica delle droghe che si è svolto al Cnr. Il sindaco è "favorevole" a una liberalizzazione della cannabis "per uso medico o personale". Rispetto al mercato del narcotraffico, Marino ha ricordato che "nel 2011 più di un milione di piante sono state confiscate nel nostro Paese" e che si tratta di un mercato nero che riempie le tasce della criminalità organizzata. Marino vuole riaprire il dibattito in Italia, "a livello nazionale e internazionale".
Ognuno ha le sue idee e ricordiamo al sindaco che in città europee storiche per l’antiproibizionismo, come Amsterdam, negli ultimi anni c’è stata una stretta verso la vendita libera della cannabis. Un motivo ci sarà. Ma piuttosto ci chiediamo, è lo stesso Marino che l’altro giorno ha partecipato alla presentazione del Piano Sicurezza a Roma, con le nuove misure per colpire lo spaccio? A già, con la depenalizzazione si risolverebbe anche il problema dello spaccio. Proprio sicuri vista la penetrazione della criminalità organizzata in Italia?