Marino fa meglio a restare dov’è (in vacanza)
27 Agosto 2015
di Ronin
Davvero il sindaco Marino fa male a non tornare dalle vacanze negli Usa? Tutti adire Ignazio sei incorreggibile, pure la foto vestito da subacqueo dovevi farti fare, non bastano gli attacchi che quotidianamente ti riserva la stampa? Te le devi proprio andare a cercare?
Marino dovrebbe certamente essere al suo posto in plancia di comando, mentre la corazzata Capitale, ammaccata dopo tanti scandali, va alla deriva. Soprattutto oggi, nel giorno del giudizio, con la relazione del ministro Alfano e la decisione presa in Cdm di ampliare i poteri del prefetto Gabrielli.
"Intendo incaricare il prefetto di Roma di indicare col sindaco interventi su alcuni dipartimenti, atti e procedimenti", ha detto Alfano. "Otto gli ambiti su cui lavorare: indirizzo su verde, immigrazione, campi nomadi, servizi e fornitura, albo ditte fiduciarie, monitoraggio centrale unica acquisti, più
controlli interni, revisione contratti servizio specie con Ama".
Ecco, ormai la situazione è sotto gli occhi di tutti, da Mafia Capitale al prossimo Giubileo il sindaco di Roma ormai è stato ampiamente messo sotto tutela. Dalla sicurezza e l’ordine pubblico, ora i poteri di Gabrielli si ampliano mentre sui nuovi appalti c’è già l’occhio vigile e discreto dell’anticorruzione di Cantone.
Qualcuno si chiede se Marino accetterà di farsi mettere definitivamente nell’angolo, con una giunta sotto amministrazione controllata, ma chiediamoci al contrario se cambierebbe qualcosa con un ritorno in zona Cesarini del sindaco. Praticamente si troverebbe a gestire il traffico, le piste ciclabili e le
questioni ambientali. Se è così, Ignazio ha ancora tempo, può continuare a godersi tranquillamente i bagni al mare.