Marino, Roma città aperta ai superstiti di Lampedusa

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Marino, Roma città aperta ai superstiti di Lampedusa

04 Ottobre 2013

Ignazio Marino accoglie i superstiti della tragedia di Lampedusa a Roma, la capitale. "I 155 superstiti verranno accolti qui, in questa città, grazie anche alla collaborazione del ministero dell’Interno. E questo è il primo segnale della ribellione contro la rassegnazione e l’indifferenza". Il sindaco lo ha annunciato durante una veglia in Campidoglio per rendere omaggio ai morti e pregare per loro. In mattinata, Marino aveva chiesto ai romani di ricordare chi per perde la vita "inseguendo la speranza". "Di fronte a tanto dolore non si può rimanere indifferenti tragedie assurde come quella di ieri non devono più accadere".