Marino sfodera la “Notte dei Fori”. Comitati si ribellano: “Trappola”

Il sindaco Marino accelera la pedonalizzazione di Via dei Fori Imperiali, che dal 3 agosto sarà chiusa al traffico privato. Transiteranno, a 30 all’ora, pullmann turistici, taxi, bici, pedoni, e non meglio specificati "mezzi autorizzati diretti verso strutture di culto e accoglienza". Marino dice che sarà "la più bella passeggiata del mondo" e promette una "Notte dei Fori" per festeggiare l’evento. Insomma, il piano di comunicazione ambientale del sindaco, iniziato subito dopo la vittoria alle elezioni, prosegue alla grande. Alla Notte dei Fori parteciperanno giocolieri, mimi istrioni e naturalmente i rappresentanti della gilda cinematografara che dal primo minuto hanno sostenuto la campagna del sindaco Marino. Presenti anche architetti, intellettuali, fauna modaiola ed eco-chic romana che non perderà occasione di dire la sua e farsi un giro in bici tra il Colosseo e Largo Corrado Ricci. La festa del 3 agosto sarà una occasione per ricordare Nicolini e Cerami, recentemente scomparsi. Tutto è ok dal punto di vista della immagine, nessun rilievo da quello della comunicazione politica. Ma domattina a mezzogiorno, in un bar dei Fori Imperiali, si riunisce il comitato "trappola per Fori", quel gruppo di imprenditori, negozianti, commercianti, cittadini, che hanno deciso di mettersi di traverso considerando il grande progetto estivo una macchina mangia soldi che non porterà miglioramenti economici, anzi, "ci costringeranno a mandare a casa altra gente", dicono le associazioni di categoria. Marino ha scelto un mese, agosto, che dovrebbe (speriamo per lui) essere più facile da gestire in caso di criticità (le conseguenze sul traffico della capitale le scopriremo solo vivendole), ma il vero scontro con i comitati raccolti sotto le insegne di "Trappola per Fori" avverrà a settembre, dopo il rientro dei romani dalle vacanze.