Marino: tagli ed efficienza per salvare Roma
05 Luglio 2014
di redazione
Il sindaco di Roma Marino ha trasmesso ieri al Governo il piano per sanare i conti in rosso del Comune di Roma, 440 milioni di euro che dovrebbero essere recuperati nei prossimi tre anni. Tra le azioni previste dal Campidoglio la liquidazione di 25 società partecipate dal Comune, il taglio di sprechi e inefficienze, nuovi contratti con Ama e Atac, adozione dei costi standard per gli acquisti della amministrazione, risparmi su affitti, uffici, eccetera. Una stretta sui servizi che dovrebbe coprire la gran parte dello squilibrio finanziario del bilancio capitolino, mentre è previsto che ad intervenire con milioni di euro siano anche Governo e Regione. Secondo Marino, "è necessario allentare il patto di stabilità per almeno 300 milioni di euro".