Marò, Corte suprema revoca a India obbligo rapporto trimestrale
06 Marzo 2017
La Corte suprema indiana ha esonerato oggi il governo di Nuova Delhi dall’obbligo di presentare un rapporto trimestrale sull’andamento dei lavori del tribunale arbitrale dell’Aia riguardo la giurisdizione del caso che vede coinvolti i due fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, accusati dall’India di avere ucciso due pescatori del Kerala scambiati per pirati. Secondo quanto si legge sul New Indian Express, prendendo atto del regolare svolgimento del procedimento all’Aia, il presidente della Corte Suprema J.S. Khehar ha chiesto invece che sia consegnata una relazione finale quando il tribunale arbitrale avrà deciso a chi, tra Italia e India, spetta la giurisdizione sul caso.
I fucileri di Marina su cui è piovuto un silenzio terrificante, oltre ad essere stati vititme di istituzioni made in Italy inette, dovranno aspettare le conclusioni dell’Aja,intorno alla fine del prossimo anno. Secondo l’agenda del tribunale ‘ad hoc’ dell’Aja, la sentenza dovrebbe essere emessa intorno alla fine del prossimo anno.
Il tribunale di tre membri, composto dal presidente della Corte Suprema, Jagdish Singh Khehar, e dai giudici D.Y Chandrachud e Sanjay Kishan Kaul, ha inoltre disposto che il governo centrale mantenga regolarmente informato dell’andamento del processo di arbitrato quello del Kerala.
La sentenza dell’Aja è prevista per la fine del 2018, dunque a sei anni dall’incidente, avvenuto il 15 febbraio 2012 a largo della costa del Kerala. Quando finirà l’agonia dei nostri fucilieri?