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Marò, De Mistura riparte per India. Per l’Italia “stavolta e’ troppo”
19 Febbraio 2014
di redazione
L’inviato speciale del governo italiano Staffan de Mistura è partito oggi da Nuova Delhi e sarà a Roma per fare il punto con il ministro degli esteri Bonino sul caso Marò. De Mistura rientrerà in India in tempo per la udienza rinviata (la 26eisma volta) nel processo ai nostri fucilieri di Marina, previsto il prossimo 24 febbraio. "Un ennesimo rinvio, un ennesimo ultimatum. Ma stavolta francamente e’ troppo. Sono due anni e due settimane e senza neanche un pezzo di carta. Continuino pure a rinviare, se vogliono. Ma i due maro’ intanto tornino a casa", aveva detto ieri De Mistura commentando l’ennesimo rinvio del processo che dovrebbe stabilire se applicare o meno la legge anti-terrorismo, il Sua Act, ai nostri militari. I Marò sono bloccati da due anni a Nuova Delhi senza capi di imputazione. Il ministro degli Esteri Emma Bonino ieri ha richiamato l’ambasciatore italiano India, Mancini, stigmatizzando la "manifesta incapacità" del governo indiano nel gestire la vicenda. "Non possono continuare a essere vittime delle lungaggini indiane", afferma Bonino, i Marò "devono tornare a casa".
