Marò, Letta: SUA lede dignità Italia. Vicinanza alle famiglie
14 Febbraio 2014
di redazione
Palazzo Chigi non si dimentica dei Marò nel giorno delle dimissioni di Letta. "L’eventuale ricorso da parte indiana alla legge sulla sicurezza marittima", si legge in una nota della presidenza del consiglio dei ministri, "oltre a ledere la dignità dell’Italia e dei marò, avrebbe conseguenze negative nei rapporti con l’India e nella lotta globale contro la pirateria". Si è appena conclusa la riunione interministeriale sulla vicenda Marò, presenti i ministri Bonino, Mauro, Cancellieri, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Filippo Patroni Griffi, e l’inviato speciale, Staffan de Mistura. "Oggi – ha detto il presidente Letta – voglio ribadire i miei sentimenti di vicinanza a Salvatore Girone e Massimiliano Latorre e alle loro famiglie. Sono certo che l’impegno delle istituzioni italiane e dell’Italia intera continuerà con determinazione fino alla soluzione della vicenda".