Marò, ricorso italiano e missione parlamento in India
14 Gennaio 2014
di redazione
L’Italia ha deciso di presentare un ricorso alla Corte Suprema indiana dopo il rinvio nella presentazione delle accuse contro i Marò italiani. Secondo i presidenti delle commissioni Affari esteri e Difesa di Camera e Senato occorre una missione istituzionale attraverso l’invio di "una delegazione, rappresentativa di tutti i Gruppi parlamentari per visitare a Delhi Salvatore Girone e Massimiliano Latorre". Obiettivo è "scongiurare l’uso di una legge antiterrorismo". Il Sua Act è la Legge che New Delhi utilizza per reprimere la pirateria marittima (SUA Act) ma che non era stata utilizzata nei processi del 2013 ai Fucilieri di Marina italiani. L’Italia ha anche fatto appello a Barroso e alla Ashton perché l’Europa dimostri "fermezza" con l’India nella vicenda dei marò.