Marò, trattative Italia-USA smentite. Girone tornerà a casa per Natale?
23 Dicembre 2015
di redazione
Fonti da Palazzo Chigi citate dalle agenzie di stampa ieri hanno smentito la notizia di richieste fatte dall’Italia agli Usa per riavere a casa Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, i nostri due fucilieri di marina alle prese con la giustizia dell’India e l’arbitrato internazionale. Ieri i giornali avevano parlato di un presunto aiuto chiesto da Renzi agli Usa per riportare Girone in Italia, il marò ancora prigioniero in India, in modo da fargli passare il Natale con i familiari (il collega è ancora in convalescenza nel nostro Paese ma dovrebbe ripartire entro il 13 gennaio).
Doccia gelata, dunque, anche se le stesse fonti ricordano come l’Italia abbia sempre chiesto ai Paesi alleati la massima solidarietà su una vicenda ancora irrisolta ma prioritaria. Il nostro governo ha in ogni caso chiesto che Girone possa trascorrere in Italia il periodo del processo. Era stato il Corriere della Sera a scrivere che Renzi aveva preso una sua iniziata per dare una volta almeno parziale alla sotria dei due Marò, in attesa dell’esito dell’arbitrato.
"E’ positivo il contatto tra Renzi e Obama: tutti i contatti sono ben accetti se possono servire a riportare a casa i nostri due marò," il commento della eurodeputata Lara Comi (Fi). "Ho sempre sostenuto questa causa in Europa perchè i marò non sono solo cittadini italiani, ma innanzitutto europei" ha detto Comi annunciando una sua interrogazione all’Alto rappresentante per la politica estera Ue, Mogherini.
Dura invece Giorgia Meloni, che ha inserito due statuette dei Marò nel presepe fatto da Fratelli d’Italia a Piazza Paganica a Roma: "ho portato la statuina di Salvatore Girone, una persona che manca oggi in Italia", ha detto la Meloni, "mi dispiace che ieri il Presidente della Repubblica, pur ricordando le forze armate, non abbia inteso spendere una parola per i nostri marò, che sono ancora formalmente detenuti per una vicenda che è fuori da ogni possibilità di dignità per qualunque Nazione in tema di diritto internazionale". Mattarella aveva comunque fatto gli auguri natalizi a Girone in una telefonata avvenuta la settimana scorsa.
Intanto altri settimanali pubblicano la notizia di un accordo economico tra Finmeccanica e Magazon, società del governo di Nuova Delhi, in una importante commessa militare. Insomma mentre Italia e India sono impegnate in un complesso arbitrato internazionale dalle conseguenze ancora poco chiare, si continua a fare affari. Capiremo meglio le cose tra qualche giorno: la Corte che che si occupa dell’arbitrato infatti a breve dovrà decidere se rilasciare temporaneamente Girone.