Marocco, immigrati assediano Melilla. Scontri e arresti
01 Maggio 2014
di redazione
Sono 700 i migranti che ieri hanno preso d’assalto la frontiera tra Marocco e Spagna nella enclave di Melilla: solo 140 sono riusciti a entrare e ora sono nei centri di accoglienza, strapieni, della enclave. Altri 150 migranti sono rimasti per ore attaccati alle reti metalliche, bruciando i loro vestiti, contrastando la polizia che cercava di allontanarli con spray urticanti. Alla fine la maggioranza è stata arrestata dalla polizia marocchina, i feriti soccorsi dalla Croce Rossa e trasportati in ospedale. Lo scorso febbraio 15 stranieri sono morti annegati nel tentativo di entrare a Ceuta, l’altra enclave spagnola in Marocco.