Marx davanti a Santoro avrebbe fatto come la Annunziata

Chissà se ci hanno pensato, gli ideatori della nuova serie di spot del canone RAI: in uno dei quali Carletto Marx in persona, seduto in poltrona a guardare Santoro, dice che ha capito di dover rifare tutto da capo. Chissà se si sono almeno un po’ mangiati le mani, dopo la puntata di “Annozero” di ieri sera, dedicata alla crisi di Gaza nella quale Santoro ha dato voce al più incondizionato sostegno per Hamas, contro Israele. Una posizione tanto sbilanciata da muovere persino un’ospite eccellente come Lucia Annunziata, di certo non sospettabile di antipatie politiche nei confronti del conduttore, a denunciare la faziosità del programma.

Al contrario di quanto molti avrebbero fatto (e hanno fatto in passato) al suo posto, la Annunziata non ha taciuto: non si è fatta intimorire dall’illustre collega, non si è lasciata azzittire dai suoi “basta”, dai suoi “fesserie”, dalle sue allusioni a eventuali “crediti” maturati dalla giornalista, e ha anzi ribadito l’assoluta parità di status tra sé e il “venerato maestro” che si trovava di fronte (“io e te facciamo lo stesso mestiere”, gli ha opportunamente ricordato). E una volta espresso senza sconti il proprio punto di vista, piuttosto che essere accantonata con l’accusa di “sprecare tempo”, la Badessa ha preferito alzarsi e andarsene (come il Berlusconi suo ospite di due anni fa, ha ricordato oggi qualcuno maliziosamente), abbandonando lo studio.

Neppure tanto è servito a fermare la propaganda santoriana, che fino alla fine della trasmissione, pur di difendere il punto di vista palestinese contro le “crudeltà” israeliane, si è rivolta contro tutti e tutto: compresi il Partito Socialista Europeo e il buon Veltroni, invitato da “Michele chi?” ad andare a Gaza, invece che in Africa. Nessuno stupore: da tempo Santoro non fa più il gioco del PD, ma quello dei suoi avversari – quelli nell’opposizione, s’intende -, scavalcandolo puntualmente a sinistra. O meglio: scavalcandolo in estremismo, visto che una prospettiva come quella offerta ieri sera ai telespettatori RAI sul conflitto israelo-palestinese non può dirsi di destra, ma neppure di sinistra – come dimostra la reazione della Annunziata.

Eppure, questo sarebbe il conduttore additato dai pubblicitari come modello persino per Carlo Marx. Ma c’è un piccolo, piccolissimo problema, che costoro hanno evidentemente trascurato: Marx era ebreo. Forse Santoro, se lo avesse conosciuto, gli avrebbe dato dell’aguzzino. Ma forse, se Marx avesse conosciuto Santoro, invece di stare a sentirlo, avrebbe fatto esattamente come la Annunziata: si sarebbe alzato e se ne sarebbe andato.