Mastella difende il 41bis, meglio della pena di morte
15 Ottobre 2007
di redazione
Il ministro della giustizia Clemente Mastella
respinge le critiche del magistrato statunitense secondo cui il “carcere duro” (previsto dall’art. 41bis, ndr) sarebbe tortura.
“Non so – ha dichiarato Mastella – se sia più in linea con le norme Onu il Paese che
applica la pena di morte o la nazione che prevede il carcere
duro”. Da sottolineare che con
l’accusa al regime del 41 bis, un giudice di Los Angeles si è rifiutato di concedere l’estradizione di un boss della
famiglia Gambino.