Matrimoni gay, Lupi: “Non è parlamento europeo che decide su cos’è famiglia”

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Matrimoni gay, Lupi: “Non è parlamento europeo che decide su cos’è famiglia”

09 Giugno 2015

“Con tutto il rispetto per le persone omosessuali e per il Parlamento europeo, riconoscere il diritto di vivere liberamente la propria sessualità non può portare al riconoscimento  della totale indifferenza tra una coppia omosessuale e una famiglia. E non si dica che l’Italia deve adeguarsi a questa deliberazione dell’assemblea di Strasburgo. Non si dica ‘ce lo chiede l’Europa”, perché l’Europa questo non può chiedercelo. La rivendicazione della presa d’atto di un cambiamento nella concezione dei rapporti affettivi non implica – come dice il documento votato –  ‘un’evoluzione della definizione di famiglia’. Che cosa sia una famiglia lo dice chiaramente la nostra Costituzione, la nostra storia, la nostra cultura e l’esperienza quotidiana di milioni di uomini e donne che condividono la vita, mettono al mondo dei figli, li educano e contribuiscono in questo modo al benessere e allo sviluppo della società e della civiltà”. Questo il commento di Maurizio Lupi, capogruppo di Area popolare alla Camera, al rapporto sull’uguaglianza di genere approvato oggi al Parlamento europeo.