Mattel ritirerà giocattoli fabbricati in Cina
05 Settembre 2007
di redazione
Il principale produttore mondiale di giocattoli, Mattel, ha annunciato un terzo richiamo di prodotti fabbricati in Cina, con il ritiro dal mercato di 800.000 unità che contengono livelli “inammissibili” di piombo.
Il ritiro riguarda tre modelli di giocattoli Fisher-Price e otto accessori della linea Barbie, ma nessuna bambola Barbie. In totale sono stati ritirati 522.000 giocattoli negli Stati Uniti e 322.000 in altri mercati.
In Italia, i giochi oggetto del richiamo volontario sono sette — sei articoli Barbie e una locomotiva Fisher Price — per un totale di 27.473 pezzi, spiega una nota di Mattel Italia.
I giocattoli erano stati consegnati tra il 3 agosto 2006 e il 31 luglio 2007, dice la società.
Il richiamo è il risultato di una serie di controlli approfonditi sui giocattoli appaltati a società cinesi.
Tra luglio e agosto, una serie di ritiri dal mercato di giocattoli hanno alimentato i timori sulla qualità dei prodotti fabbricati in Cina. L’ultimo ha riguardato giochi con magneti giudicati potenzialmente pericolosi e vernici tossiche al piombo.