Maturità. E’ il giorno dell’ultimo scritto: il “quizzone”

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Maturità. E’ il giorno dell’ultimo scritto: il “quizzone”

25 Giugno 2010

Terzo e ultimo scritto per i quasi 500 mila candidati alle prese con gli esami di maturità. Stavolta i ragazzi si dovranno cimentare con il cosiddetto "quizzone", un pacchetto di test che, a differenza delle due precedenti prove, sono predisposti non dal ministero ma dalle varie commissioni esaminatrici. Essendo diverso da classe a classe, saranno oltre 28 mila i quizzoni che commissari esterni e membri interni hanno predisposto dall’alba di oggi.

I test riguardano non più di cinque discipline e sono in linea con le simulazioni e le esercitazioni svolte dai ragazzi durante l’anno scolastico. Gli studenti avranno a che fare con un elaborato sintetico oppure con veri e propri quesiti a risposta singola (da 10 a 15) o multipla (da 30 a 40); con problemi scientifici a soluzione rapida (non più di 2); casi pratici e professionali (anche questi non più di 2); oppure, secondo gli indirizzi di studio, con la realizzazione di un progetto.

Una prassi che però cambierà presto: il ministro Gelmini, infatti, ha ribadito ieri che per gli studenti dell’ultimo anno delle superiori vuole un esame più "europeo" e pensa perciò di affidare all’Invalsi (Istituto per la valutazione del sistema d’istruzione) la messa a punto di una prova nazionale, uguale per tutti, basata su test elaborati con criteri standardizzati in modo che la valutazione dei ragazzi non cambi da territorio a territorio e non sia discrezionale. I test di questa mattina riguardano non più di cinque discipline e sono in linea con le simulazioni e le esercitazioni svolte dai ragazzi durante l’anno scolastico. Gli studenti avranno a che fare con un elaborato sintetico oppure con veri e propri quesiti a risposta singola (da 10 a 15) o multipla (da 30 a 40); con problemi scientifici a soluzione rapida (non più di 2); casi pratici e professionali (anche questi non più di 2); oppure, secondo gli indirizzi di studio, con la realizzazione di un progetto.

I tempi assegnati per venire a capo del quizzone variano da classe a classe e con la tipologia. Poi da oggi la maggior parte delle commissioni inizierà la correzione degli elaborati e dopo la pubblicazione dei risultati delle tre prove scritte, da martedì 29 si comincerà con i colloqui. Al ritmo di 5 candidati al giorno anche le commissioni più affollate potranno ultimare in un paio di settimane. Per mostrare alla commissione la propria preparazione, ogni studente avrà mediamente a disposizione  un’ora di tempo, nella quale dopo una prima fase di assestamento si incroceranno le domande dei diversi docenti presenti. E alla fine si commentano i compiti scritti.