May esorta la Nato a intensificare la lotta contro l’Isis
25 Maggio 2017
di Redazione
Theresa May, riferisce la stampa britannica, è oggi a Bruxelles per la riunione della Nato. E ha intenzione di rivolgere un appello agli alleati affinché intensifichino la lotta contro lo Stato islamico. “L’unità è la nostra arma più potente”, è quello che vuole dire. May parteciperà poi al vertice del G7 di Taormina (Messina), ma solo alla prima giornata: invece di rientrare a Londra sabato, tornerà domani per via dell’allerta nazionale sul rischio di altri attacchi.
Fa discutere, intanto, lo schieramento di 3.800 militari dopo l’attentato di Manchester, l’Operazione Temperer: alcuni commenti esprimono inquietudine e auspicano che la misura sia di breve durata. Intanto, domani, i maggiori partiti del Regno Unito, conservatore e laburista, riprenderanno domani la campagna elettorale per le politiche dell’8 giugno, dopo la sospensione dovuta all’attentato di Manchester. Qualche evento si terrà già oggi, preceduto da un minuto di silenzio in ricordo delle vittime. Nel dettaglio sarà presentato il programma dell’Ukip, il Partito per l’indipendenza del Regno Unito.
Come sempre in questi momenti drammatici vengono fuori anche considerazioni folli. ieri il figlio del capo della campagna di Jeremy Corbyn, leader del Labour, ha sentito l’urgenza di dire che la bomba a Manchester arriva in “un momento incredibilmente ideale” per “la disastrosa campagna dei conservatori”. Al via il complottismo, insomma.