Mediaset tiene aperta la partita per Premium. E spunta ancora il nome di Telecom
19 Agosto 2016
Tra Mediaset e Vivendi c’è ancora Telecom: una possibile soluzione per Mediaset. Mentre l’obiettivo di Vivendi sarebbe rinviare il consolidamento line-by-line della pay-tv fino a quando non sarà in utile. Se, inoltre, Vivendi fosse interessata in futuro a rilevare la pay-tv si risolverebbe anche il posizionamento strategico della società, aggiungono gli esperti della sim. La loro somma delle parti di Mediaset a 3,4 euro per azione sconta la pay-tv al 50% del valore assegnato da Vivendi, cioè 280 milioni di euro. Altri analisti sono più generosi. Pur riducendo la valutazione di Mediaset Premium, arrivano a 450 milioni di euro, a sconto del 20% rispetto a quella implicita nell’accordo con Vivendi.
Comunque Equita, in questo momento, punta sul titolo Telecom Italia (rating buy e target price a 1,21 euro), non su Mediaset (rating hold e target price a 3,4 euro). Invece Icbpi mantiene sotto revisione rating e target price su Mediaset , in attesa che si profili uno scenario più chiaro sul destino di Mediaset Premium e dei rapporti con Vivendi. Al momento a Piazza Affari entrambe le azioni perdono terreno: la prima scende del 3,46% a 0,781 euro e la seconda dell’1,74 % a 2,756 euro.
Inizia a farsi largo nelle ultime ore l’ipotesi di una “terza via” per risolvere la controversia nella speranza di evitare battaglie legali che potrebbero nuocere ai piani di entrambe le società.
Proprio nelle ultime ore, anticipa IlSole24ore, gli advisor si sarebbero seduti a tavolino per studiare una controproposta da sottoporre a Cologno monzese, per riaprire il dialogo con Mediaset e superare la proposta che era stata giudicata “irricevibile”.
Tra i mediatori coinvolti nella vicenda ci sarebbe tra gli altri anche Mediobanca, mentre la nuova offerta di Vivendi è attesa a grandi linee per la fine del mese o al più tardi per i primi di settembre: a sbloccarla potrebbe essere il Cda di Vivendi convocato per il 25 agosto sulla semestrale.
Nulla trapela ancora sui contenuti dell’eventuale nuova proposta. L’unico indizio potrebbe essere quello contenuto in un recente report di Mediobanca, in cui si parlava del possibile coinvolgimento nel deal di una telco, che avrebbe potuto svolgere il ruolo di distributore dei contenuti prodotti da Mediaset e Vivendi.
Gli investitori hanno deciso di far scattare le prese di beneficio dopo che ieri l’azione era salita di quasi il 5% grazie alle indiscrezioni secondo cui i francesi di Vivendi dovrebbero presentare a breve una nuova proposta per risolvere il nodo della.
“Manteniamo sotto revisione rating e target price, in attesa che si profili uno scenario più chiaro sul destino di Mediaset Premium e dei rapporti con Vivendi “, confermano gli analisti di Icbpi. Anche Telecom Italia cade del 3,96% a quota 0,77 euro.