Medio Oriente. A Doha vertice tra capi di Stato Arabi
30 Marzo 2009
di redazione
Prenderà oggi il via a Doha, in Qatar, il vertice dei capi di Stato arabi, tra cui il Presidente Sudanese Omar Al-Bashir. Al summit è prevista la presenza di almeno 15 leader di Paesi arabi. Tema all’ordine del giorno è proprio il mandato d’arresto, emesso dalla Corte penale internazionale, contro Bashir per crimini commessi nella regione del Darfur.
Secondo quanto emerso durante i lavori preparatori del vertice, che nei giorni scorsi hanno visto impegnati i ministri degli Esteri, i Paesi arabi sarebbero tutti concordi nel difendere Bashir. Contro la decisione della Corte penale internazionale dovrebbero schierarsi anche Giordania, Gibuti e le isole Comore, che hanno firmato il trattato di Roma istitutivo del tribunale. Stando alcune indiscrezioni, i tre Paesi potrebbero persino decidere di ritirarsi dal trattato.
Per quanto riguarda i partecipanti al vertice, sono certe le assenze del presidente egiziano Hosni Mubarak, il cui governo da tempo è in contrasto con quello del Qatar, e del presidente algerino Abdelaziz Bouteflika, impegnato nella campagna elettorale nel proprio Paese. Queste due assenze potrebbero mettere in discussione gli sforzi sauditi per la riconciliazione araba. Saranno presenti, invece, il re saudita Abdullah bin Abdul-Aziz e il leader libico Muammar Gheddafi, oltre a Bashir, che ieri ha sfidato ancora una volta la decisione della Corte dell’Aja arrivando in Qatar.
I capi di Stato arabi discuteranno anche delle ultime evoluzioni della questione palestinese, del processo di pace in Medio Oriente, dei rapporti con il nuovo presidente statunitense Barack Obama e dei problemi tra alcuni Paesi arabi e l’Iran, accusato sempre più spesso di ingerenze nella regione.