Merkel in Cina, Germania rafforza bilaterali e Airbus chiude contratto milionario
13 Giugno 2016
La cancelliera tedesca Angela Merkel vola anche quest’anno a Pechino, in Cina, per rafforzare le relazioni bilaterali con la Germania. La due giorni iniziata oggi sarà la nona visita della leader di Berlino nella Repubblica popolare, a suggello di relazioni molto intense tra la seconda potenza economica del mondo e la principale potenza economica d’Europa.
Durante la visita Merkel dovrebbe co-presiedere una riunione intergovernativa col primo ministro cinese Li Keqiang e incontrare il presidente Xi Jinping. Negli ultimi anni Germania e Cina hanno rafforzato le proprie relazioni con queste riunioni intergovernative, a cui partecipano diversi ministri delle due parti. Merkel è arrivata a Pechino con sei ministri e altri alti esponenti del governo tedesco.
Al centro degli incontri, le questioni economiche. Ma la cancelliera potrebbe mettere sul tavolo anche il tema diritti umani, chiedendo alla Cina di rivedere la dura legge adottata contro le organizzazioni non governative. L’altro tema di frizione è l’eccesso produttivo di acciaio da parte della Cina che mette sotto pressione i mercati europei.
C’è infine la questione del giornalista dissidente Gao Yu. I suoi familiari hanno chiesto alla cancelliera Merkel di sollevare il caso del loro congiunto che ha chiesto di potersi curare in Germania. Pechino ha finora negato il permesso. Gao, che ha lavorato per la Deutsche Welle, è stato condannato ad aprile 2015 per aver passato documenti a persone al di fuori del paese.
In concomitanza con il viaggio della Merkel, il costruttore europeo Airbus Helicopters ha firmato un accordo definitivo sulla costruzione in Cina della sua prima fabbrica di assemblaggio di apparecchi. Si tratta in particolare dei modelli H135 adatti a missioni di pubblica sicurezza; l’accordo, del valore totale di un miliardo di euro, prevede anche l’immediata vendita alla Cina di cento H135.