Merkel va in Cina: chiede regole uguali per tutti e apertura agli investimenti

Banner Occidentale
Banner Occidentale
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Merkel va in Cina: chiede regole uguali per tutti e apertura agli investimenti

13 Giugno 2016

Angela Merkel ha ricevuto un dottorato onorario dal Presidente dell’Università di Nanchino Chen Jun, presso l’Università della Accademia Cinese delle Scienze (UCAS) a Pechino. La cancelliera tedesca è in visita nel paese asiatico, dal 12 al 14 giugno, per partecipare alla quarta edizione del consiglio dei ministri congiunto tra Cina e Germania.

E la Merkel, in occasione del consiglio dei ministri, ha chiesto anzitutto alla leadership del paese di approvare regole affidabili e trasparenti che assicurino certezze agli investitori stranieri. La visita, la nona da quando la Merkel è cancelliere, arriva in un momento in cui Pechino, sotto pressione da parte di aziende straniere che si sono lamentate delle regole restrittive in vigore nel paese, sta cercando di riformare la sua economia pesantemente regolata.

La Cina è attualmente una delle maggiori fonti per le importazioni tedesche, rappresentando circa il 9% delle sue importazioni totali, e la quarta maggiore destinazione per le esportazioni. Il commercio bilaterale tra i due paesi è arrivato a 180 miliardi di dollari nel 2015, salendo del 5,5% in un anno.

E in questa seconda giornata la Merkel ha ottenuto la promessa da parte del premier cinese di tenere sotto controllo l’overcapacity dell’acciaio.

Quanto agli investimenti, il punto è dolente. Una recente survey della Camera di commercio europea ha rilevato un sensibile peggioramento dell’indice di confidenza delle aziende attive e operative in Cina. Fare business qui è diventato troppo faticoso, ma anche in questo caso la Cina ha promesso maggiore apertura.

Ma di business si parlerà soprattutto domani, ultimo giorno della visita tedesca, quando si cercherà di capire in che direzione penderà prossimamente la bilancia commerciale cino-tedesca.