Messico, figli El Chapo attaccano convoglio: 5 soldati morti

Banner Occidentale
Banner Occidentale
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Messico, figli El Chapo attaccano convoglio: 5 soldati morti

01 Ottobre 2016

Nello Stato settentrionale di Sinaloa, quando un gruppo di uomini armato ha aperto il fuoco contro un convoglio di militari dell’esercito del Messico, uccidendone cinque e ferendone altri dieci.

Quando il convoglio militare è stato attaccato stava trasportando un detenuto, Julio Ortiz, preso a Badiraguato, la città natale di Guzman, e accusato di avere avuto un ruolo nello scontro in atto tra Aureliano Guzman, “fratello” di El Chapo, e Alfredo Beltran, leader del cartello rivale Beltran Levya.

Un assalto condotto o organizzato con ogni probabilità dai figli di Joaquin ‘El Chapo’ Guzman, il ‘re dei narcos’ messicani arrestato lo scorso gennaio, secondo quanto affermano le autorità locali. Il convoglio militare scortava un’ambulanza con a bordo un presunto membro del Cartello di Sinaloa, guidato dai figli di El Chapo da quando Guzman si trova dietro le sbarre. L’uomo, che ora è nelle mani del Cartello, è stato identificato come Julio Oscar Ortiz Vega, nome che però secondo le autorità potrebbe essere solo uno pseudonimo. “Fino a questo momento non abbiamo la certezza riguardo al questo gruppo (di assalitori), ma è molto probabile che si tratti dei figli del Chapo“, ha affermato il comandate militare locale, il generale Alfonso Duarte.