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Messina. Detenevano cocaina e 1 mln di euro: il giudice li assolve
14 Gennaio 2011
di redazione
Erano stati arrestati perché custodivano 3 kg di cocaina ed un milione di euro in due appartamenti di Messina. Ma oggi la seconda sezione del Tribunale di Messina li ha assolti dalle accuse di detenzione illegale di stupefacenti e associazione finalizzata allo spaccio di droga.
Si tratta di due fratelli Cutispoto che per l’accusa erano prestanome dei cinque fratelli Trovato, appartenti al clan Mangialupi di Messina. I Cutispoto sono stati assolti perché durante il processo avrebbero dimostrato di non sapere nulla della droga e dei soldi trovati negli appartamenti in cui non andavano da tempo.
Il Tribunale ha deciso la trasmissione al pm degli atti per contestare ai due fratelli il reato di fittizia intestazione dei beni del boss Nino Trovato. I giudici hanno anche ordinato la confisca del denaro e la distruzione della sostanza stupefacente sequestrata.
