Mezzogiorno di fuoco

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Mezzogiorno di fuoco

Mezzogiorno di fuoco

16 Marzo 2024

Mezzogiorno contro Putin. È lo slogan che attende domani il macellaio del Cremlino, prima che si chiudano le urne nelle elezioni che si stanno svolgendo in Russia, un regime dove non esiste opposizione, libertà, possibilità di scegliere, da oltre 25 anni.

Yulia Navalnya, vedova del defunto leader dell’opposizione russa, Alexei Navalny, sta esortando gli elettori a riunirsi in massa ai seggi elettorali domenica 17 marzo a mezzogiorno per votare contro Putin o invalidare le schede elettorali.

La protesta Mezzogiorno contro Putin è stata avviata da Navalny due settimane prima della sua morte in una prigione artica. Gli organizzatori della protesta invitano i russi ad aspettare fino a mezzogiorno del 17 marzo prima di recarsi ai seggi elettorali. Le elezioni presidenziali russe dovrebbero garantire a Putin un altro mandato di sei anni, finoa al 2030.

Yulia Navalnaya vede la protesta per le elezioni come un gesto di solidarietà con l’opposizione russa e un modo efficace per i cittadini di esprimere la loro opposizione alla guerra della Russia contro l’Ucraina.

Da ieri sono state registrate azioni isolate ai seggi. Una donna a un seggio di Mosca ha gettato inchiostro verde nell’urna e urlato slogan filo Ucraina. La stessa protesta è stata messa in scena in altri due seggi nella regione di Voronezh. Gesti simili sono avvenuti anche nelle regioni di Rostov e Karachay-Cercassia.

A San Pietroburgo, una donna di 21 anni è stata arrestata dopo aver lanciato una molotov all’ingresso di un seggio allestito in una scuola. Ci sono stati un totale di 11 tentativi di appiccare il fuoco ai seggi e 19 casi di urne riempite di inchiostro, rende noto il canale Telegram Nexta.

La Commissione elettorale in Russia ha reso noto che 214 schede sono state “irrimediabilmente” rovinate dall’inchiostro lasciato cadere da presunti attivisti, o provocatori, nelle urne di alcune località del Paese, in occasione del voto per le elezioni presidenziali. Queste azioni isolate potrebbero essere un tentativo di screditare le proteste programmate per domani a mezzogiorno dall’opposizione.