Migranti, a Potenza accoglienza con truffa: 9 milioni di euro
28 Ottobre 2016
Siamo alle prese con l’ennesima truffa di chi specula sulla fantomatica accoglienza degli immigrati. A Potenza, la polizia ha messo le manette ai polsi dell’amministratore unico di una società che operava nel settore dell’accoglienza deimigranti che arrivano in Italia. L’ amministratore unico di una società addetta all’accoglienza dei migranti è stato arrestato per truffa aggravata da 9 milioni di euro. La truffa e per il conseguimento di erogazioni pubbliche a Potenza.
La Squadra mobile sta eseguendo il provvedimento di misura cautelare ai domiciliari emesso dal gip di Potenza. La Polizia sta inoltre sequestrando parte delle quote della società amministrata dall’uomo arrestato e sta effettuando perquisizioni personali e domiciliari disposte dalla Procura potentina nei confronti degli altri due indagati: sono i rappresentanti di altre due società, con sede una a Potenza e l’altra a Bitetto (Bari), sempre impegnate nell’accoglienza di migranti. Lo stesso imprenditore è inoltre indagato insieme ad altre due persone per il reato di turbata libertà degli incanti riferito alla procedura da circa nove milioni di euro per ospitare in Basilicata circa 900 migranti dallo scorso 1 marzo al prossimo 31 dicembre.
Non è la prima volta che accadono storie simili. Un precedente c’è stato nel giugno scorso a Gorizia dove 21 persone furono rinviate a giudizio. In quel caso si trattò di soggetti che operavano nell’ambito di una onlus preposta alla gestione di un centro di accoglienza. In quel caso il ministero dell’Interno attraverso la Prefettura provvedeva, per quel centro, a sostenere il costo per il soggiorno e il mantenimento degli extracomunitari ospitati nella struttura. Le accuse non furono da poco: reati fiscali, peculato, frode in pubbliche forniture, falso e favoreggiamento. Per inseguire il mito dell’accoglienza quante altre truffe saranno organizzate a spese nostre?